È una prestazione economica erogata dall’INPS a favore dei minori con disabilità che frequentano scuole di ogni ordine e grado o centri di riabilitazione. Questa misura è volta a sostenere le famiglie e garantire il diritto all’istruzione e alla riabilitazione dei minori con difficoltà.
Per poter beneficiare dell’indennità di frequenza è necessario essere: minori di 18 anni con disabilità; minori che frequentano scuole di ogni ordine e grado (pubbliche o private), centri di formazione o addestramento professionale, o centri ambulatoriali diurni specializzati nel trattamento terapeutico, riabilitativo e di recupero; minori con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età o che hanno una perdita uditiva superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore.
Si può accedere a differenti benefici, tra cui esenzione Ticket Sanitario: esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni sanitarie e farmaceutiche; agevolazioni fiscali: detrazioni fiscali per spese mediche e dispositivi medici; agevolazioni sui trasporti: riduzioni o esenzioni sul costo dei trasporti pubblici.
Per poter fare domanda il medico curante compila un certificato medico introduttivo attestante le condizioni di salute del minore. Successivamente il certificato viene inviato telematicamente all’INPS e il suo numero identificativo viene consegnato al richiedente. Il genitore o tutore del minore deve presentare la domanda per l’indennità di frequenza tramite il portale INPS. La domanda può essere presentata direttamente dal cittadino o tramite enti di patronato autorizzati. Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, il minore verrà convocato per una visita medica presso la Commissione Medica dell’ASL di competenza. La Commissione medica valuta le condizioni di salute del minore e determina se ha diritto all’indennità di frequenza.
